Innanzitutto i protagonisti: Amin (tunisino di nascita, freiburghese per diletto) mentre reprime i suoi capelli afro in un cappellino da baseball, Felix (the cat), che dopo le prime 4 birre comincia a perdere il controllo dei muscoli facciali, e Philipp dallo sguardo di bragia, detto amichevolmente double-P (per distinguerlo da Philip, single-P).





La serata in questione si è svolta tra ameni pub di Andra Langgatan (via delle puttane di Goteborg, a quanto mi dicono, anche se non ho potuto verificare di persona, dato che di puttane in strada non ce n'erano, magari perchè in Svezia se ti beccano a puttaneggiare ti arrestano seduta stante), dove abbiamo consciuto simpatici baristi (nell'immagine il pelatone ci resoconta non senza un pò di autocompiacimento come "persuade" gli avventori molesti a calmarsi, e di come incide le tacche sulla mazza usando i canini appena estratti dalle loro mandibole) ma soprattutto bevuto birra, tanta birra. E si sa, quando l'ubriachezza avanza si reagisce in maniera inconsulta agli stimoli esterni (vedi la mi a fotofobia nella foto a lato), o si comincia a non valutare correttamente le cose (per esempio non ci si accorge di quando il bicchiere è un pò troppo inclinato...).
Ma tutto finisce per il meglio, i nostri eroi riescono a non fare irritare troppo l'energumeno con la mazza da baseball e a tornare a casa con i denti ancora in sede!

Il secondo episodio della storia narra invece della festa di carnevale, che gli abitanti di Colonia festeggiano...l'11 di novembre (classico, no?)! Convocato a casa di Felix di primo mattino (cioè alle 12, che di domenica è primo mattino), mi viene subito porta una bella birra, che fa sempre bene, rapidamente seguita da un bicchiere di whisky e cola (che fa un pò meno bene)...risultato, alle 13 eravamo abbastanza ubriachi da intraprendere un gara di lancio del biscotto dal davanzale del 10° piano (in cui è stato incluso nell'euforia generale un piatto di plastica dura che ha testato suo malgrado la mia abilità di frisbista) , da vestirci in modo bizzarro (potete finalmente vedere la vera forza della capigliatura di Amin) e da adorare idoli pagani (come la bottiglia di whisky Jim Beam portata in trionfo da Felix).
Ovviamente non abbiamo potuto fare altro che vedere degenerare la situazione: presente quando ti guardi dall'esterno fare cose che sai essere stupide ma non puoi fare nulla per impedirlo? Suppongo che si sia sentito così Philipp quando, per scrollarsi Amin da dietro alle spalle, ha deciso di saltare di schiena sul letto...vabbè, tanto è dell'SGS (l'agenzia che gestisce gli studentati)!





Del resto, cosa ci si può aspettare da una persona con un simile impermeabile?
Tuttavia, incredibilmente, anche stavolta ne siamo usciti (circa) incolumi, e abbiamo ammazzato il pomeriggio guardando il tramonto abboffandoci di hamburger: nice!




















Per concludere, un paio di istantanee dall'ennesimo party (stavolta a casa di Amin), per presentarvi un altro elemento della combriccola teutonica...che in realtà è meno tedesco di quanto lo sia io! Si tratta di Ali, dal Libano (Eliopolis per la precisione), e la cosa che più apprezzo lui è...il suo narghilè! No, scherzo, però il narghilè è in effetti molto piacevole...anzi, è il miglior modo di fumare che abbia mai provato! Devo al più presto procurarmene uno...














E così si conclude la carrellata di fotine...come vedete la vita procede allegra, anche se forse il mio fegato la pensa diversamente! Spero che avrò tempo nei prossimi giorni di scrivere qualcos'altro, visto che ho ancora parecchie foto in giro per il laptop (quanto fa figo dire laptopo invece di portatile?). A presto!